Gli scan-abutment e le librerie per il cad.. gioia e dolore di odontotecnici e centri fresaggio!
E’ fuori discussiona la comodita’ di usare uno scan-abutment in fase di acquisizione delle posizioni implantari in laboratorio, molte aziende hanno scan-abutment dedicati alla loro connessione e come spesso succede nei laboratori ci si ritrova i cassetti pieni di pezzi provenienti da studi medici differenti con la speranza di riutilizzare tutto quel materiale.
E’ evidente come il moltiplicarsi delle case implantari e il moltiplicarsi di soluzioni digitali allarga enormemente i costi legati a questi materiali indispensabili ma spesso non conteggiati nel costo finale del lavoro protesico.
Dovendo occuparci di circa 120 connessioni implantari è stato semplificato notevolmente il processo di scansione e acquisizione in digitale delle posizioni implantari.
Tutte le basi IPD hanno la medesima forma (sulle diverse connessioni implantari) cosi facendo si puo’ utilizzare sempre il medesimo scan-abutment e la medesima libreria.
Dopo aver posizionato lo scan abutment e aver installato correttamente la libreria si procedera’ con la scansione e con l’accoppiamento tra file scansionato e file STL della libreria.
La selezione iniziale sara’:
• Scan abutment non rotante
• Scan abutment rotante
• Scan abutment Multi Unit
Solo successivamente si andra’ a richiamare la tipologia di connessione:
• Standard Interfaces
• Wide Platform Interfaces
• MU Interfaces Multiunit abutments
• TLRN Straumann Tissue Level Regular Neck
• KLERP Klockner Essential Regular Platform
Una volta selezionata la connessione di nostro interesse possiamo scegliere se inserire nel progetto l’utilizzo dell’anello di tenuta, questo ci permettera’ di trattenere la componente fresata sulla base in titanio per tutto il periodo delle lavorazioni di laboratorio e delle prove su paziente.
Questa semplificazione della procedura di scansione permette di lavorare su tutte le connessioni implantari usando un solo scan abutment, non sara’ piu un problema il paziente che arriva con un impianto gia’ posizionato e di marca mai utilizzata in studio o laboratorio.
La possibilita’ di usare sempre la stessa libreria permette inoltre agli operatori di ottimizzare il processo di fresaggio senza dover tutte le volte fresare un provino per verificare il corretto Fit.
Semplificazione e velocizzazione dei processi vuol dire risparmio di tempo e riduzione degli errori, oggi questa è la strada che dobbiamo percorrere per essere competitivi sul mercato e mantenere standard qualitativi costanti nel tempo.
