Odontotecnico Italiano con la passione per il digitale in tutte le sue declinazioni.
Fondatore del gruppo FaceBook Exofacile e collaborano con aziende leader nel settore nella formazione dell’intero digital workflow.
All’interno della struttura ExoFacile sono presenti tra i più esperti imprenditori, formatori , odontotecnici e web comunicator.
Dent-One e Exofacile organizzano costantemente corsi di formazione per odontotecnici e odontoiatri
Il mondo dell’implantologia sta cambiando ad un ritmo impressionate, tutta l’odontoiatria sta cambiando ma l’implantologia sta’ vivendo un epoca di trasformazione tecnologica senza paragoni nella sua storia.
Il digitale è entrato in sordina da circa 10 anni e negli ultimi 4 sta’ imponendo una drastica revisione di tutti i protocolli operativi sia negli studi dentistici che nei laboratori odontotecnici.
Sono stati proprio i laboratori a fare da apripista a queste trasformazioni digitali, gli scanner da banco, i fresatori e l’industria ha risposto con materiali dedicati come le zirconie, il sintron, i materiali compositi.
Con l’arrivo delle scansioni intraorali anche la stampa 3D è entrata di prepotenza nei laboratori odontotecnici.
Con le nuove procedure sono arrivate anche le nuove problematiche, da sempre mi occupo di digitale, dalla fotografia alla comunicazione alla formazione, per me è stato naturale creare un gruppo di confronto su FaceBook, Exofacile dove poter raccogliere su un unica piattaforma tutti i colleghi che stavano attraversando il guado tecnologico.
L’industria sta continuando a sviluppare prodotti sempre piu’ performanti e tecnologicamente avanzati, uno dei prodotti da me testato è l’interface , o TiBase, IPD ProCam di AbutmentCompatibili.com.
La loro filosofia aperta, non criptata, sviluppata da odontotecnici ed esperti del settore fresaggio è in linea con le mie convinzioni di software Open-Source, la possibilità’ di personalizzare il TiBase a seconda del caso clinico, sia su differenti transmucosi che sulla lunghezza dello stelo di incollaggio offrono la sicurezza e affidabilità’ che necessitano i laboratori odontotecnici, prima regola in laboratorio evitare le possibili complicanze e i rifacimenti di lavori.
Il caso che porto all’attenzione proviene dallo studio del Dr Cristiano Cavallini , l’impronta di tipo analogico ha permesso di colare un modello in gesso con gengiva rimovibile e procedere con la scansione del modello e dello scanabutment IPD ProCam per questa connessione Zimmer SwissPlus da 4,8mm
Tramite software di modellazione CAD Exocad abbiamo provveduto ad accoppiare la scansione del modello con la libreria IPD ProCam dedicata all’impianto SwissPlus, la correzione della scansione utilizzabile tramite la libreria ha corretto di 60 micron i fenomeni di ingrandimento legati agli scanner a luce, il transmucoso richiamo è stato il piu’ basso disponibile in libreria dato che l’impianto di tipo transmucoso presentava un tunnel gengilale di altezza ridotta.
Dalla lunghezza originale del TiBase IPD ProCam si è deciso di ridurlo occulusamente ad una altezza di 5mm, questa riduzione sara’ successivamente effettuata fisicamente tramite di me di taglio dedicate, queste permettono un taglio preciso e senza incertezze.
La corona monolitica con riduzioni occlusali e vestibolari è stata fresata tramite fresatore a 5 assi.
Il file non necessita di passaggi frese al di sotto di 1mm come avviene quasi sempre per TiBase di altre marche, questo permette di ridurre il tempo di fresatura e mantenere una rigidità’ dei gambi frese ottimali.
La fase di stratificazione delle ceramiche Glam di Nobil Metal è avvenuta al banco, tecnica analogica.
L’incollaggio del dispositivo esteticamente caratterizzato sul TiBase IPD è avvenuto tramite cento composito SoloCem Coltene.
Il posizionamento diparte del clinico è stato effettuato tramite il serraggio della vite definiva, vite con trattamento TiN-Coating per la riduzione degli svitamenti, e il torque verificato tramite cricchetto dinamometro.
la radiografia di controllo ha validato il perfetto accoppiamento tra il componente da incollaggio IPD e l’impianto.
Conclusioni:
Ritengo fondamentale oggi la selezione dei materiali utilizzati nei flussi digitali da parte dei laboratori odontotecnici, oggi abbiamo un offerta di prodotti sovradimensionata alla reale necessita’ , moti prodotti non sono qualitativamente accettabili o carenti, a volte i prodotti non originali o compatibili possono essere una risorsa importante, integrando o addirittura sostituendo completamente una linea protesica originale ma con delle mancanze di soluzioni protesiche o costi di esercizio eccessivamente alti.
Selezionare i materiali, comprenderli, saperli gestire è la sfida che oggi dobbiamo affrontare nella crescita digitale sia nei laboratori che negli studi medici.