Ci troviamo a vivere in un’epoca barbara…, un’ epoca che non è né saggia né selvaggia.

La sua maledizione sono le mezze misure.

THOMAS HARRIS

Schermata 2017-04-10 alle 11.38.13Thomas Harris non è un medico dentista, Ma Edoardo Foce si.. questa frase l’ho sentita ad una sua conferenza Aiop qualche anno fa’, si Edoardo parlava di altre cose ma io oggi vorrei citarla parlando di viti e del loro torque di serraggio che spesso vengono serrate tropp o troppo poco ( le mezze misure..).

Sappiamo benissimo ormai da anni, che il corretto serraggio delle viti passanti è uno dei presupposti fondamentali per il successo protesico in implantologia.

Possiamo  parlare di protesi avvitata o di protesi cementata ma nel 98% delle connessioni implantari è prevista una vite di collegamento e questa deve essere serrata correttamente.

La soluzione per il controllo del torque è un cricchetto o un manipolo dinamometrico e abbiamo visto come i driver/cacciaviti non mancano, ma quale è il corretto torque di serraggio?

Spesso mi sento fare questa domanda e rispondo sempre volentieri ai vorstri quesiti ma ritengo che l’argomento meriti un post sul nostro blog.

drw_01La prima varriabile che dobbiamo andare ad indagare è la dimensione della vite e se parliamo di dimensioni non intendiamo la testa la parte filettata, se misuriamo la distanza tra le pareti parallele della vite capiremo quella che in meccanica è identificata con M , il passo..

La seconda variabile che dobbiamo controllare è la connessione tra la vite e lo strumento che andremo ad utilizzare, il driver.. che puo’ essere esagonale, a stella, quadrato ecc ecc.

Iniziamo a dare alcuni consigli pratici che vanno bene per tutte le viti e tutte le connessioni, Le viti se strette con torque non possono essere riutilizzate, questo vuol dire che non possiamo piu’ stringerla una seconda volta con il torqe, se la svitiamo quella vite va buttata e sostituita.

Il torque corretto va dato ad una vite, si aspetta qualche minuto e si rida’ lo stesso torque (senza svitare la vite) questo doppio serraggio permette al metallo di rilassarsi dopo la prima stretta e arrivare al suo limite con la seconda.

Vediamo ora quale torque possiamo dare ad un determinato filetto (M)

UNF-1-72 è una filettatura molto simile al M1,8 ma di origine americana questa vite è adottata su connessioni come la BioHorizon e il suo torque corretto è 30NCm

M1,4 è il filetto delle viti secondarie del sistema MultiUnit è una vitina molto piccola e deve essere serrata a solo 15NCm

M1,6 filettatura del sistema Certain e di altre case implantari, in questo caso il serraggio dovra’ avvenire a 25NCm

M1,7 e M1,8 usato per impianti Exacta, Zimmer, AlpahBio e tanti altri… stringiamola a 30NCm

M2 e M2,5 la classica vite del Branemark o degli impianti ad esagono esterno, qui possiamo stringere a 32 o 35 NCm

viti -tutte

Quello che abbiamo sopra indicato è il torque di serraggio considerando esclusivamente il filetto della vite, questi valori possono cambiare a seconda del tipo di Driver/cacciavite utilizzato, Vedremo ora come i valori possono solo scendere o restare invariati e mai salire!

Esagono da 1mm Torque non superiore a 20NCM

Esagono da 1,2mm Torque non superiore a 30NCM

Esagono da 1,25mm Torque non superiore a 32NCM

Esagono da 1,5mm Torque non superiore a 35NCM

Torx Torque non superiore a 35NCM

Unigrip Torque non superiore a 35NCM

Quadrato 1mm Torque non superiore a 20NCM

Questi valori sono indicativi dato che non possiamo sapere l’esatto materiale utilizzato dalle diverse case implantari, è uno schema utile ma dovete sempre ricordarvi di chiedere al costruttore indicazioni chiare sul materiale da voi utilizzate.

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