Quale è il vantaggio nell’utilizzo di un CAM all’interno di un laboratorio e perché è strettamente necessario sfruttarlo assieme ad una macchina fresatrice?
Questa semplice domanda pone diversi argomenti che è bene chiarire prima di parlare di altro. Innanzitutto CAM è l’acronimo di “Computer-Aided Manufacturing”, cioè “produzione assistita dal computer” e sta a determinare tutto quel gruppo di software che permettono l’analisi di un modello, bidimensionale o tridimensionale, per poter generare le istruzioni necessarie ad una macchina utensile a controllo numerico computerizzato (CNC) per seguire un “percorso utensile” definito da tali istruzioni. Il CAM quindi è necessario per poter spiegare alla macchina fresatrice il movimento da effettuare, si tratta quindi di un elemento imprescindibile, similare al CAD; in quanto anche questo software analizza un materiale di partenza (modello 3D) ed elaborandolo genera dei dati per il passaggio successivo (Macchina Utensile).
Queste informazioni vengono definite attraverso la “Strategia di Fresatura”, cioè l’ordine delle operazioni che devono essere eseguite per poter ottenere il modello che vogliamo produrre, nel modo che vogliamo produrlo.
Principalmente si possono suddividere i passaggi di una strategia di fresatura in 3 step. Sgrossatura: i passaggi necessari a sbozzare il modello rispetto al materiale di partenza, andando a lasciare uno strato di materiale costante sopra tutto il modello, definito come Sovrametallo.
Questo sarà necessario per poter avere materiale da rimuovere con i passaggi terminali di caratterizzazione.
Ripresa di Materiale Residuo: sono gli step di lavoro che permettono una rimozione localizzata del matariale rimanente al di sopra del modello, per poter portare tutta la superficie a un Sovrametallo costante.
Sono frutto di una analisi tridimensionale fatta dal CAM del modello, in modo da poter intervenire solamente localmente per poter ottimizzare le tempistiche di lavoro.[Best_Wordpress_Gallery id=”5″ gal_title=”cam dentale”]
Finiture: Lavorazioni che permettono di rimuovere il sovrametallo rimanente e dare la risoluzione superficiale desiderata per il manufatto.
Per tutti i lettori che si avvicinano per la prima volta ad un CAM o valutano l’utilizzo nel proprio laboratorio di una macchina fresatrice CNC vogliamo suggerire di valutare la tipologia di sistematica CAM.
Perché questa caratteristica è molto importante per determinare la tipologia di lavoro, di assistenza e di produzione che potrò ottenere dalla sistematica; essenzialmente le tipologie di software CAM si possono dividere in: CAM aperto e CAM chiuso
CAM CHIUSO: Sono due definizioni e strutture di CAM che variano molto, il CAM CHIUSO è definito come un software CAM dedicato ad una unica macchina fresatrice spesso solamente con la possibilità di importare modelli CAD o esportare informazioni per un’unica tipologia di macchina.
L’utente non ha la possibilità di andare a modificare alcun parametro all’interno delle strategie di fresatura ed il processo di lavoro è preimpostato o aggiornato solamente dalla casa madre produttrice del software o del macchinario combinato con il CAM.
Il CAM APERTO al contrario è un CAM interfacciabile con qualsiasi tipologia di CAD, quindi in grado di leggere e utilizzare ogni tipo di modello STL, e che può comunicare con ogni tipo di macchina fresatrice aperta nel linguaggio adatto. Il sofware CAM APERTO consente all’operatore di modificare i parametri all’interno delle strategie di fresatura, di addizionare nuovi materiali, nuovi utensili e nuovi tipi di elementi di lavoro liberamente.
Per chi invece ha già esperienza in sistematica CAD-CAM e possiede o sta pensando all’acquisto di un macchinario per la lavorazione di Abutment personalizati integrali è sempre utile valutare le potenzialità del CAM in questo ambito.
Purtroppo per quanto siano precise le geometrie utilizzate per la generazione del modello 3D di un Manufatto Implantare è quasi sempre necessario andare a compensare quegli errori intrinsechi al processo di fresatura.
Spesso le varibili di Macchina – Utensili – Materiale possono generare un errato accoppiamento a termine lavoro,ad esampio variazioni anche di pochi millimetri nelle lunghezze utensili possono causare effetti rigati superficiali evidenti sulle pareti oppure la flessione dell’utensile.
Pertanto è fondamentale avere un CAM con degli strumenti che permettano con semplicità di andare a correggere e customizzarsi il proprio lavoro e rendere il processo ripetibile e sicuro nel tempo. Il mercato attuale volge sempre più alla libertà di utilizzo, alla possibilità di personalizzazione e alla customizzazione e caratterizzazione del proprio manufatto.
Quindi risulta essenziale avere degli strumenti, anche all’interno del software CAM, che consentano di poter dare il proprio tocco personale al lavoro da eseguire. Per queste motivazioni negli ultimi anni si è sempre più visto crescere il mercato e l’utilizzo di software CAM APERTI e librerie altrettanto aperte e non criptate che permettano in modo veloce e sicuro di andare in macchina a fresare e ottenere risultati adeguati alla richiesta clinica.